Next Gener-Action FIM è la campagna regionale della FIM Cisl Lombardia che si declina in due direzioni complementari: da una parte con la rigenerazione delle diverse azioni sindacali già tracciate dalla nostra organizzazione, anche e soprattutto a partire dal Congresso regionale di Febbraio 2022; dall’altra con la definizione di nuove traiettorie, di nuove visioni del lavoro e del sindacato.
L’obiettivo è di un sindacato moderno, attento alle questioni sociali e lavorative della contemporaneità, in tutte le sue dimensioni; un sindacato progettuale, che trasforma le idee in azioni, per costruire soluzioni concrete e utili per le persone che rappresentiamo.

Internazionale

Una visione e una dimensione europea e internazionale sono fondamentali per affrontare le tante sfide aperte, dai diritti umani e sindacali ancora violati in buona parte del mondo, alla crescita delle disuguaglianze sempre più estese, ai conflitti purtroppo in corso, con le conseguenti ricadute politiche ed economiche.

Occorre creare sempre più un sindacalismo incisivo, facendo rete tra i Sindacati Europei e Internazionali, in un aiuto reciproco, perché nessun lavoratore di nessun Paese resti indietro, valorizzando l’importante esperienza che la FIM-CISL Lombardia ha acquisito nel corso degli anni.

Il Sindacato può e deve dare l’esempio, facendo un primo passo verso un nuovo modello di organizzazione e dando una dimensione più ampia alla nostra azione. L’Europa sociale ha bisogno del nostro contributo, dell’Europa sindacale, dell’allargamento e della condivisione progressiva di poteri negoziali per costruire un livello di contrattazione europeo.

Bisogna partire dall’Europa definita dall’art. 2 del nostro Statuto, che punta agli Stati Uniti d’Europa, da una Comunità internazionale di Stati decisa a riappropriarsi dei poteri democratici che la finanza globale e le multinazionali hanno sottratto alle Nazioni, ormai impotenti a regolarle.

Dobbiamo arrivare a una Democrazia sovranazionale legittimata e sostenuta dai popoli europei, in grado di offrire l’alternativa di un presidio prezioso di sviluppo solidale, di responsabilità ambientale e sociale, di governo dei flussi migratori, di sicurezza e di pace.

Le “crisi multiple” che si sono susseguite dal 2008 in poi hanno mostrato tutti i limiti dell’Unione Europea di questi anni, alimentando una crisi di fiducia nei suoi confronti. 

Come FIM Cisl Lombardia vogliamo fare la nostra parte, in particolare supportando e rafforzando l’attività dei CAE e accrescendo la dimensione internazionale del sindacato anche attraverso la formazione del nostro gruppo dirigente, a partire dal Coordinamento Giovani, i nostri sindacalisti del futuro.